Giochi per tutti a Castelnuovo Berardenga. In questi giorni sono in corso i lavori per installare giochi inclusivi e senza barriere architettoniche in gran parte delle aree verde pubbliche del territorio comunale per accogliere e far divertire in sicurezza anche bambini con disabilità motorie, sensoriali e cognitive. Il progetto conta su un investimento complessivo di circa 31 mila euro sostenuto da risorse proprie del Comune, per circa 9 mila euro, integrate da un contributo della Regione Toscana per 11 mila euro, nell’ambito del bando regionale sulla Ri-Generazione Toscana e i giochi inclusivi, e da un contributo della Società della Salute senese attraverso il Fondo disabilità per ulteriori 11 mila euro.

La valorizzazione delle aree a verde pubblico con la realizzazione di parchi giochi inclusivi è prevista a Castelnuovo Berardenga, in via Sano da Falera; San Gusmé, in via Martiri del Palazzaccio; Villa a Sesta, in via Santa Caterina; Casetta, in via Dante Alighieri; Monteaperti, in via Ceccolini; Pianella, in via della Pace e via della Cappellina; Ponte a Bozzone, in via Alfieri e via Fantastici; La Ripa, in via Don Dino Bandini, e Quercegrossa, in via Tarantelli. Gli interventi porteranno all’installazione di attrezzature idonee anche per bambini con disabilità motorie, sensoriali (vista e udito), cognitive e autismo, quali strutture multifunzione e combinate, casette accessibili ai bambini, altalene, giochi a molla, giochi a rotazione e pannelli ludici.

“L’inserimento di giochi inclusivi in gran parte delle aree verdi del nostro territorio, dal capoluogo alle frazioni - afferma Martina Borgogni, assessora alle politiche di genere e pari opportunità di Castelnuovo Berardenga - è fondamentale per garantire il diritto al gioco di tutti i bambini e per favorire la partecipazione e l’inclusione sociale fin da piccoli per chi ha disabilità motorie, sensoriali o cognitive. Un’area gioco inclusiva è uno spazio dove tutti i bambini possono giocare, muoversi e divertirsi in sicurezza interagendo tra loro, senza limiti e barriere architettoniche. Il progetto - aggiunge Borgogni - è stato possibile grazie a risorse proprie del Comune e alla capacità della stessa amministrazione comunale di intercettare due contributi in arrivo dalla Regione Toscana e dalla Società della Salute senese. Queste risorse, arrivate grazie a un lavoro di programmazione e pianificazione che ha unito amministratori e uffici comunali, permetteranno di liberare altre risorse proprie del Comune da destinare alla cura e alla valorizzazione delle aree verdi portando l’investimento complessivo a circa 40 mila euro”.

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