Eventi: premio Stelle dello Spettacolo un binomio unico tra vigneti e storia

Pubblicato il 20 luglio 2023 • Comune , Cultura

 Al Media Center Sassoli a palazzo del Pegaso è stato presentato, in una conferenza stampa, il premio Stelle dello spettacolo.

Sono intervenuti Francesco Gazzetti segretario questore dell’Ufficio di presidenza, Anna Paris consigliere regionale, Laura Cellerini presidente Premio Stelle dello Spettacolo, Marco Predieri direttore artistico del premio. La quarta edizione del premio si svolgerà sabato 5 agosto presso la località di San Gusmè, nel comune di Castelnuovo Berardenga, ed è una manifestazione nata nei mesi più difficili della pandemia, come risposta concreta al dramma che stavano vivendo in quel momento i lavoratori dello spettacolo.

All’inizio Francesco Gazzetti ha ricordato l’importanza di far conoscere le iniziative culturali che animano i nostri territori e l’unicità di questo premio che riesce ad abbinare in modo originale l’arte scenica ai prodotti vinicoli. Significativo che venga presentata l’iniziativa in Consiglio regionale dando un rilievo anche nazionale a questo importante premio.

“Un ‘appuntamento consolidato quello del premio che si svolge nel borgo di San Gusmè nel comune di Castelnuovo Berardenga – ha detto la consigliera regionale Anna Paris – ed ogni anno vengono premiati personaggi importanti nel mondo dello spettacolo e della musica. Il premio consiste nel trovare un vino adatto, scelto da un sommelier, al personaggio prescelto e in questa edizione i vini sono offerti dall’azienda San Felice, una eccellenza delle nostre colline del chianti senese. In questi giorni si realizzano degli stage e i giovani artisti hanno la possibilità di confrontarsi con personaggi già noti del mondo dello spettacolo”.

“Torniamo anche per questa edizione tra le mura di San Gusmè un borgo medioevale collocato tra le vigne del Chianti – ha detto il direttore artistico Marco Predieri – che presenta uno scenario unico e quest’anno i due premi alla carriera sono stati assegnati a Maurizio Micheli per lo spettacolo e a Beppe Dati per la musica. Tra gli altri premiati vorrei ricordare Benedicta Boccoli, Dora Romano, Daniela Airoldi, Cinzia Berni, la giovane Sindrome e la Compagnia delle Formiche. La serata verrà presentata da me insieme a Raffaele Totaro e con l’intervento di due giovani emergenti che provengono dai nostri stage. La serata verrà ripresa anche da emittenti televisive, con trasmissioni come Dietro le Quinte e di Italia 7 che daranno sicuramente maggiore risalto mediatico al premio”.

La prima edizione vide la luce nell’agosto 2020, per proseguire nelle estati successive, trasformandosi in occasione di promozione e sostegno delle arti, della bellezza dell’entroterra toscano e delle sue eccellenze agricole e artigianali e al contempo momento concreto di sostegno per le nuove generazioni della scena italiana, coniugando al premio anche una sezione di formazione ospitata presso Casale Rosennano, nel suggestivo borgo omonimo, sempre nel senese.

“Un premio da me ideato che vede sempre maggiori adesioni e riconoscimenti non soltanto locali – ha detto l’imprenditrice e presidente del premio Laura Cellerini – Siamo in un luogo di grande suggestione e l’invito è di venire assolutamente di persona per cogliere le mille sfumature di questi luoghi. Il nostro formatore principale, che è un prestigiatore, darà vita ad una serie di eventi magici molto spettacolari. Un premio unico nel suo genere che riesce a riunire le caratteristiche di un vino a quelle di un’artista producendo situazioni molto particolari ed è un evento che sta riscuotendo molto successo anche negli ambienti enologici italiani”.

La direzione artistica è stata confermata all’attore e regista Marco Predieri, la direzione tecnica a Matteo Lorini e la produzione ad Altrove Teatro. Tra i premiati nelle scorse edizioni nelle varie sezioni vale la pena di ricordare Silvia Querci, Luca Giacomelli Ferrarini, Cristian Ruiz, Simone Marzola, Margherita Fumero, Sandra Milo, Francesca Nunzi, Marco Simeoli, Mariella Nava, Silvia Vavolo, Michele Pecora.