Chiesa dei Santi Giusto e Clemente

Indirizzo Piazza Giacomo Matteotti, 4, 53019 Castelnuovo Berardenga SI, Italia

La chiesa prepositurale dei Santi Giusto e Clemente fu progettata e costruita dall’architetto senese Agostino Fantastici, tra il 1843 e il 1846, per volontà del conte Alessandro Lucarini Saracini (figlio di Galgano).

L’architettura è caratterizzata da un portico neoclassico sorretto da quattro colonne in travertino con capitelli ionici sormontati da un frontone triangolare; l’interno, a croce greca con abside, presenta decorazioni essenziali, è illuminato da finestroni semicircolari ed è coperto da volte a vela e a botte e da un tetto a piramide.

Sull’altare del braccio destro, all’interno della cappella Chigi Saracini dedicata alla Madonna del Rosario, si trova un pannello raffigurante la Madonna col Bambino e angeli musici, firmata da Giovanni di Paolo nel 1426. Il rosario fu aggiunto con un restauro successivo. Si tratta di una delle opere più significative del grande maestro quattrocentesco. Sull’altare di fronte è presente un Compianto su Cristo morto, copia seicentesca di un dipinto di Alessandro Casolani (1552-1607).

Sul confessionale di destra troviamo una Sacra Famiglia, ispirata al Correggio e forse opera di Francesco Nasini, mentre su quello di sinistra una Crocifissione, copia seicentesca di un dipinto di Ventura Salimbeni (1567-1613). A sinistra dell’altare maggiore vediamo una tela cinquecentesca con la Sacra Famiglia e Santa Caterina da Siena, ispirata allo stile del Beccafumi e attribuita ad Arcangelo Salimbeni. Presso l’altare destro è presente un pulpito neoclassico in legno intagliato, realizzato presumibilmente su disegno del Fantastici. Si conservano anche una Madonna col Bambino di Andrea di Niccolò e un organo realizzato nel 1846 dai fratelli Nicomede e Giovanni Agati di Pistoia.

Esternamente la chiesa presenta un campanile a vela, posto lateralmente sulla sommità di uno dei bracci. Nel 1884 la chiesa venne insignita del titolo di propositura, come attesta una lapide all’interno dell’edificio.

 

English version:

The Provostal Church of Saints Giusto and Clemente was designed and built by the Sienese architect Agostino Fantastici between 1843 and 1846, at the behest of Count Alessandro Lucarini Saracini (the son of Galgano).

The architecture is characterized by a neoclassical portico held up by four travertine columns with iconic capitals and topped with a triangular pediment; the interior, a Greek cross with apse, has minimal decoration, is illuminated by large semicircular windows and has ribbed and barrel vault ceilings and a pyramidal roof.

On the altar of the right arm of the cross, in the Chigi Saracini chapel dedicated to the Madonna of the Rosary, is a panel depicting the Madonna with Child and angel musicians, painted by Giovanni di Paolo in 1426. The rosary was added in a later restoration. This is one of the 15th-century maestro's most important works. On the altar is a Lamentation over the dead Christ, a 17th-century copy of a painting by Alessandro Casolani (1552-1607).

On the right-hand side confessional is a Holy Family inspired by Correggio, perhaps the work of Francesco Nasini, while on the left one is a Crucifixion, a 17th-century copy of a painting by Ventura Salimbeni (1567-1613). To the left of the main altar we see a 16th-century canvas of the Holy Family and Santa Caterina of Siena, in the style of Beccafumi and attributed to Arcangelo Salimbeni. Near the right-hand altar is carved wooded neo-classical pulpit, presumably created according to Fantastici's design. There are also a Madonna with Child by Andrea di Niccolò and an organ built in 1846 by the brothers Nicomede and Giovanni Agati of Pistoia.

The church exterior has a gabled bell tower set to the side at the summit of one of the arms of the church. In 1884 the church was given the title of propositura (provostal church), as attested by a plaque inside the building.