Disposizioni Anticipate di Trattamento (DAT)

Ultima modifica 16 aprile 2021

Le DAT (Disposizioni anticipate di trattamento), conosciute anche come Testamento biologico, sono state introdotte nell’ordinamento giuridico italiano con la legge n. 219 del 22 dicembre 2017.
 

Novita!
Il Ministero della Salute (Decreto del 10 dicembre 2019 n.168, in vigore dal 1 febbraio 2020), ha istituito la Banca dati nazionale destinata alla registrazione delle disposizioni anticipate di trattamento.
In questo registro nazionale saranno raccolte tutte le DAT conservate dai comuni e dai notai, anche quelle consegnate prima dell'entrata in vigore del decreto.
Queste saranno inviate d'ufficio, senza bisogno di ricevere un consenso preventivo dei disponenti. Coloro che vorranno cancellarsi dal registro nazionale potranno farlo successivamente.

Cosa sono le DAT

Sono gli atti con i quali una persona maggiorenne (disponente) capace di intendere e di volere, in previsione di una eventuale futura incapacità a prendere decisioni in autonomia, dopo aver acquisito adeguate informazioni mediche sulle conseguenze delle proprie scelte, esprime le proprie intenzioni in materia di trattamenti sanitari, il consenso o diniego rispetto ad accertamenti diagnostici o scelte terapeutiche e l'eventuale nomina, con atto scritto, di una persona di fiducia (fiduciario) che la rappresenti nel rapporto con il medico e gli ospedali.

Chi è il fiduciario

E' colui che accetta l'incarico dal disponente di rappresentarlo nelle relazioni con il medico e con le strutture sanitarie e che potrà, in caso di bisogno, accedere alla Banca dati nazionale o a quella del Comune per recuperare copia delle DAT.
Il suo nominativo viene registrato nella Banca dati nazionale insieme a quello del disponente.
La revoca o la rinuncia del fiduciario dovrà essere fatta con le stesse modalità previste per la nomina, senza obbligo di motivazione, rivolgendosi all'Ufficio di Stato Civile del Comune che effettuerà la comunicazione al Ministero della salute.

Le DAT possono essere rese
  • tramite atto pubblico o con scrittura privata autenticata, entrambe da redigersi presso un notaio;

  • tramite scrittura privata da consegnare presso l'Ufficio di Stato Civile del proprio comune di residenza;

  • tramite scrittura privata da consegnare direttamente presso le strutture sanitarie che abbiano adottato modalità telematiche di gestione della cartella clinica o il fascicolo sanitario elettronico .

  • Nel caso non fosse possibile rendere una dichiarazione scritta, le Dat possono essere rese mediante videoregistrazione o altri dispositivi che consentano alla persona di comunicare. Anche in questo caso dovrà essere consegnata una busta contenente il supporto utilizzato per la memorizzazione. La consegna deve sempre avvenire personalmente con le medesime modalità utilizzate per la consegna in forma scritta;

La Banca dati nazionale ha la funzione di
  • raccogliere copia delle disposizioni anticipate di trattamento

  • garantirne il tempestivo aggiornamento in caso di rinnovo, modifica o revoca

  • assicurare la piena accessibilità delle DAT al disponente, al suo fiduciario, e al medico che lo ha in cura, in caso di sua incapacità di autodeterminazione.

La banca dati registra anche copia della nomina dell'eventuale fiduciario e dell'accettazione o della rinuncia di questi ovvero della successiva revoca da parte del disponente.

MODALITÀ DI DEPOSITO DAT PRESSO IL COMUNE DI CASTELNUOVO BERARDENGA

Il cittadino per procedere all'iscrizione nel registro e al deposito della dichiarazione anticipata di trattamento presso gli uffici del Comune di Castelnuovo Berardenga, dovrà presentarsi personalmente presso l'Ufficio Servizi Demografici in Piazza Matteotti 11, previo appuntamento telefonico allo 0577351311 – 0577351239

L'interessato (disponente) deve presentarsi di persona e , dopo aver letto l'informativa sul trattamento dei dati del Ministero della Salute e l'informativa sul trattamento dei dati del Comune di Castelnuovo Berardenga , (vedi allegati) consegnerà all'Ufficiale di Stato Civile:

- copia della DAT

- richiesta di deposito della DAT e l'accettazione del fiduciario, se nominato, corredata dai documenti di identità di entrambi (vedi allegato)

L'interessato, oltre all' iscrizione, può scegliere di trasmettere alla banca dati anche il documento scansionato della propria DAT .

Dopo le opportune verifiche, l'ufficiale di Stato Civile, senza entrare nel merito dei contenuti della DAT, inserirà i dati nel sistema e rilascerà una ricevuta. La ricevuta di iscrizione nel Registro, riporterà il numero progressivo attribuito. Tale attestazione può essere rilasciata a richiesta anche al fiduciario e al fiduciario supplente.

Si ricevono esclusivamente le DAT di cittadini residenti nel Comune di Castelnuovo Berardenga.

L'ufficiale di Stato Civile non partecipa alle redazione della disposizione nè fornisce informazioni o avvisi in merito al contenuto della stessa, ma si limita a verificare l'identità e la residenza.

Conferma dell'iscrizione nella Banca dati nazionale

La conferma dell'avvenuta iscrizione viene inviata a ciascun richiedente direttamente dal Ministero della salute, tramite email. Per ricevere la conferma è quindi necessario che l'interessato indichi, al momento del deposito in Comune, un indirizzo di posta elettronica.

Accesso al Registro

L’accesso al Registro è permesso con domanda scritta da parte degli interessati legittimati in sede di presentazione delle DAT (dichiarante e depositari della DAT) nel rispetto della legislazione vigente in tema di diritto di accesso e di protezione dei dati personali.

Costo

Il deposito delle DAT e la registrazione sono esenti dall'obbligo dell'imposta di bollo e da qualsiasi altro tributo, imposta, diritto e tassa.
Cancellazione dal registro e restituzione delle DAT

E' prevista la possibilità di ottenere la cancellazione dalla Banca dati nazionale e di ritirare le disposizioni anticipate di trattamento previa richiesta presentata personalmente dal disponente all'Ufficiale di Stato Civile del Comune.

Il Comune comunicherà la volontà del disponente al Ministero della salute via PEC.

Allegati