Il ricordo di Falcone e Borsellino a 30 anni dalle stragi del 1992

Pubblicato il 20 maggio 2022 • Comune , Cultura

“Oltre la paura. A 30 anni dalle stragi di Capaci e di via D'Amelio”. È questo il titolo dell’appuntamento in programma giovedì 26 maggio, alle ore 17, al Teatro comunale “Vittorio Alfieri” di Castelnuovo Berardenga promosso dal Comune. L’iniziativa sarà moderata da Matteo Borsi, direttore di Radio Siena Tv, e vedrà la partecipazione di Rosy Bindi, presidente della Commissione parlamentare antimafia dal 2013 al 2018, Roberto Carrelli Palombi, presidente del Tribunale Siena, e Serenella Pallecchi, presidente provinciale Arci Siena aps. 

“Ricordare le figure di Giovanni Falcone e Paolo Borsellino - afferma Fabrizio Nepi, sindaco di Castelnuovo Berardenga - è un obbligo morale per le istituzioni e per tutti i cittadini. Dobbiamo far conoscere, soprattutto ai giovani, chi erano questi due giudici che hanno pagato con la vita, insieme alla moglie di Falcone e agli agenti delle scorte, la loro battaglia contro la criminalità organizzata, senza mai disperdere la memoria del loro sacrificio. Le stragi del 1992 a Capaci e in via d’Amelio rimangono una ferita ancora aperta per il nostro Paese e quest’anno, a 30 anni di distanza, abbiamo voluto ricordare Falcone e Borsellino con un’iniziativa che unirà esperienze e testimonianze concrete di lotta alla mafia, alla corruzione e alla violenza di ogni genere”. 

“Di questi fatti è difficile parlarne senza una facile retorica - aggiunge Annalisa Giovani, assessora alla cultura di Castelnuovo Berardenga - ma posso dire, con sincerità e commozione, che come amministrazione comunale non potevamo non organizzare questa iniziativa per ricordare il 30esimo anniversario delle stragi di Capaci e via d’Amelio. Per chi, come noi, fa parte di una generazione che da quei fatti ne è uscita profondamente segnata, era doveroso ricordare chi si è fatto insegnamento perdendo la vita per servire il proprio Paese e onorare il proprio lavoro con forti ideali di giustizia e democrazia”.